La storia di San Leo
Situato nella Val Marecchia, nel centro del Montefeltro, in provincia di Pesaro e Urbino,
San Leo sorge sulla sommità di un possente masso roccioso, in cui vi si può accedere per mezzo di un'unica strada tagliata nella roccia.
Quando nel 3 secolo, in questo piccolo territorio considerato un'altura sacra agli dei, vi giunse il Santo Leo, decise che questi era il luogo ideale per la diffusione del
cristianesimo, espandendosi poi per tutta la regione circostante. Un clima di bellezza, di serenità e di
pace, oltre ad una splendida vista, è ciò che San Leo offre ai propri turisti, il tutto in una cornice di storia ed arte tra le più belle d'Italia.
La fortezza prigione di Cagliostro
La Fortezza di San Leo, fu contesa dal popolo dei Longobardi, Bizantini e Franchi, a quei tempi infatti la fortezza rappresentava
un luogo sicuro dove potersi rifugiare durante le battaglie.
Nel 1441 venne conquistata dal duca di Urbino Federico III da Montefeltro, che la fece restaurare grazie all'aiuto di Francesco di
Giorgio Martini, questa fortezza permise a San Leo di diventare una delle delle piazze più forti d'Italia.
Oggi San Leo è un interessante centro turistico, strettamente legato alla riviera adriatica, tra i
vari luoghi da visitare troviamo la Pieve, la più antica basilica del Montefeltro, divisa da colonne
e pilastri che formano sette arcate per lato, il maestoso Duomo costruito come vuole la tradizione, sulle
rovine di un tempio romano, un museo che espone una raccolta di armi antiche e vari edifici come: Palazzo Medici, Palazzo della Rovere e Palazzo Nardini.